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Durante il simposio del 2009, tenutosi per celebrare il 50° anniversario del Gruppo Interroll, Dieter Specht guardò al futuro e spiegò quanto fortemente la domanda globale di logistica sarebbe cresciuta nei prossimi 25 anni. Fece riferimento all’aumento della popolazione mondiale, allo sviluppo dei mercati emergenti e all’uso crescente di Internet e dell’e-commerce.

Dimostrò che in futuro miliardi di scatole di cartone dovranno essere trasportate e distribuite in tutto il mondo ogni giorno. Ora, questa è già una realtà.

Analizzando i sistemi di trasporto motorizzati esistenti, facilmente reperibili nella sezione di ricerca immagini di Google, percepì la necessità di un cambiamento. La maggior parte delle costruzioni di trasportatori mostrate erano brutte, antiquate, complicate, piene di cavi - come spaghetti -, con grandi motori montati all’esterno e scatole di controllo visibili - un retaggio del secolo scorso con profili in acciaio perforato. È difficile credere che questi vengano ancora prodotti e venduti oggi!

Con queste impressioni in mente, alcuni anni fa Dieter Specht si sedette sul balcone di un affascinante hotel a Gstaad, nelle Alpi bernesi svizzere, e osservò il pittoresco paesaggio montano a 3.000 metri sopra il livello del mare, dove era solito trascorrere le sue vacanze. Mentre ammirava il bellissimo paesaggio e sognava ad occhi aperti, vide improvvisamente molto chiaramente nella sua mente la soluzione per il futuro. Eccolo lì, il sistema di trasporto con una struttura in alluminio moderna e slanciata, completamente chiusa. I sistemi di azionamento e i controlli elettronici, così come tutti i cavi, sarebbero stati installati all’interno, ma invisibili dall’esterno. Questo design si sarebbe integrato con l’architettura odierna e i centri macchine moderni.

Naturalmente, oggi tutto è molto meglio pensato rispetto al passato. Basta guardare le ferrovie moderne, le auto moderne, gli smartphone e così via. Sì, oggi tutto appare migliore, più bello, più aerodinamico, più elegante e più estetico. È il design a distinguere le aziende dai loro concorrenti, e il design è ciò che funziona meglio.

Com’è possibile, pensava, che le cinghie di trasmissione di un trasportatore a rulli motorizzato siano ancora visibili dall’esterno sulla parte superiore di ogni trasportatore e debbano essere protette singolarmente con ulteriori protezioni contro le dita? E perché ogni motore deve essere cablato singolarmente a un costoso armadio di controllo centrale che gestisce il sistema di trasporto in modo centralizzato?

Cominciò quindi a elencare tutti i requisiti per un sistema di trasporto moderno. Gli vennero in mente molte nuove idee. Spesso si svegliava nel mezzo della notte con una nuova idea per un cambiamento o un altro modo per migliorare il design.

Fu anche affascinato dal nuovo OTU (Omni-directional Transfer Unit) che gli venne in mente, un prodotto modulare, quasi come un mattone LEGO, indispensabile in qualsiasi sistema di trasporto. Questo unico OTU sostituisce tutte le costruzioni separate sul mercato, come attraversamenti, angoli, trasferimenti, deviatore, grandi incroci a X e persino sorter.

Questo design molto moderno, straordinario e futuristico, diverso da qualsiasi esistente e mai visto prima, è definito "avant-garde", che significa:

La combinazione delle due parole "avant-garde" e "conveyor" ha dato origine a "avancon", il nome della nuova azienda.

Insieme ad alcuni giovani, Dieter Specht fondò avancon SA in Ticino, Svizzera, nel 2015 come startup. E ora, dopo ingenti investimenti nello sviluppo, nelle macchine, negli stampi, in un nuovo edificio per la fabbrica e gli uffici, nel marketing e in 12 brevetti per nuovi prodotti e miglioramenti, avancon SA vede i risultati: ai clienti piace!

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